Pelle Secca e disidratata come fare

Pelle Secca e disidratata come fare

Ecco un piccolo problema che si accentua in particolar modo con il freddo e che può essere reso più evidente dall'uso di prodotti detergenti e cosmetici non adeguati, ma che trae spesso le sue radici da cattive abitudini alimentari e da disturbi del microcircolo.

Vi è mai capitato di guardarvi allo specchio e di scoprire piccole rugosità che prima non c'erano?

Se la rsposta è si, provate a pizzicottare con pollice ed indice la zona subito sotto gli occhi: quella delle borse per intenderci e controllate se la pelle torna subito alla sua forma iniziale o se, invece impiega un certo tempo.

Bene, avete fatto la prova?

Se la vostra pelle impiega un pò di tempo a tornare allo stato iniziale, vuole dire che è disidratata e magari anche anelastica.

Pelle secca e disidratata cosa fare

Consiglio numero 1

Se siete quindi tra le persone che mangiano poca frutta e verdura ( cioè meno di 5 porzioni al giorno divise fra frutta e verdura) e che dimenticano di bere quel famoso litro e mezzo di acqua al giorno che tutti i medici raccomandano, affrettatevi a recuperare!

Consiglio numero 2

In generale l'invecchiamento cutaneo è dovuto ad una progressiva diminuizione del microcircolo cutaneo che si manifesta con perdita di luminosità, colorito grigiastro, perdita di elasticità e disidratazione dovuti ad una scarsa ossigenazione. Per ovviare a questo esistono in commercio numerosi integratori a base di Resveratrolo noto come antiossidante, ma che è in grado di migliorare la luminosità e la grana della vostra pelle proprio per i suoi effetti vasoprotettivi. Il più famoso fra questi è  Vinexpert di Caudalie in alternativa sono ottimi e danno risultati apprezzabili velocemente gli integratori a base di acido ialuronico e/o collagene.

Consiglio numero 3

Hai mai pensato di fare un peeling a base di acido glicolico? L'acido glicolico esfolia la pelle favorendo l'eliminazione delle cellule morte. La pelle di conseguenza viene stimolata a produrre nuve cellule con conseguente aumento di collagene ed elastina; inoltre l'acido glicolico come molecola contiene Idrogeno ed Ossigeno che sono i componenti dell'acqua.

Essendo la pelle disidratata una pelle sottile, useremo un peeling di acido glicolico non troppo forte come Glycolic Acid Exfoliator di Miamo e magari invece di tenerlo in posa solo 5 minuti, potremo prolungare il trattamento fino ad un massimo di 20-30 minuti prima di risciacquare. Ognuna di voi dovrà decidere a seconda del pizzicore avvertito, quando sia meglio tamponare con acqua per interrompere il trattamento. Il mio consiglio è sempre quello di non esagerare, in special modo le prime volte per non irritare troppo la pelle.

Sicuramente subito dopo il peeling la vostra pelle apparirà più liscia, luminosa e levigata.

Consiglio numero 4

Dedicate qualche minuto a voi stesse applicando una maschera reidratante: ce ne sono varie in commercio anche in pratiche confezioni monouso. A questo link ne potete trovare alcune che ritengo tutte valide.

Consiglio numero 5

Il miglior prodotto idratante di profondità è sicuramente l'acido ialuronico, mentre un idratante di superfice è il collagene. Ci sono molti prodotti in commercio a base di questi attivi; per esempio la linea Fillerina di Labo è proprio a base di acido ialuronico e collagene, ma un'ottima alternativa potrebbe essere anche Miamo Short Treatment Idratazione che prevede l'applicazione di Acido Ialuronico seguita dall'applicazione di Essential Lipids (questo protocollo Miamo viene infatti utilizzato anche da chi ha fatto laser o peeling molto invasivi o ha fatto radioterapia ed ha una pelle molto rovinata.)

Autore dell'articolo:
Dottoressa Anna Marrè
Dottoressa Anna Marrè

Dottore in Farmacia ed iscritta all'ordine dei farmacisti di Bologna al numero 3803.
Autore del sito Bravafarmacia.it
All'interno della Farmacia Oberdan, cura in particolar modo dermocosmesi ed integratori.

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